Escape

 

La scena si apre in discoteca.

Il locale, come tutti i gestori si augurano, è colmo di gente che balla, si dimena, beve e si diverte. Le luci sono potenti e stordiscono i ragazzi che ballano, precipitandoli in una specie di confusa euforia, a cui si aggiunge il consumo di alcool in abbondanza.

A quel punto entra in scena la protagonista. E’ carina, vestita provocante e ha tanta voglia di divertirsi. E’ con un’amica e tolto il cappotto si getta in pista e inizia a dimenansi in modo provocante. Le sue movenze non tardano ad attirare sguardi indiscreti. Il primo ad avvicinarla è un ragazzo, carino, ma nulla di che, forse è uno sfigato, pensa lei, e con uno sguardo sdegnato lo scaccia in malo modo. Il ragazzo non insiste e torna a ballare, ma la tiene d’occhio perché quella ragazza carina gli piace proprio.

Poco dopo, un gruppetto di ragazzi, si avvicina alla protagonista. Hanno facce poco raccomandabili, e si fanno largo tra la folla con spintoni e modi da smargiassi. Quello che pare il capo, le si avvicina e cerca di abbracciarla. Lei si divincola. Non le piace essere toccata da sconosciuti ma quello .............